Vetrina del Vino e della Viticoltura Rosignanese
Infoseite
Name | Beschreibung |
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Anschrift | via Roma |
Telefon | +39 0142 489 009 |
info@comune.rosignanomonferrato.al.it |
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Geöffnet | Sabato e domenica (rivolgersi all'Info Point) |
Informationen | Esposizione delle bottiglie dei migliori vini delle aziende vitivinicole rosignanesi affiancata da un allestimento realizzato in collaborazione con il "Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC"... |
Inaugurata il 23 maggio 2021, la Vetrina del Vino e della Viticoltura Rosignanese è allestita presso le antiche Cantine ed Infernot di Casa Cassano, restaurati dal Comune.
L'Infernot ospita l'esposizione delle bottiglie dei migliori vini delle Aziende Vitivinicole di Rosignano M.to, grazie alla quale si intende valorizzare i vini del territorio - primi fra tutti il Grignolino del Monferrato Casalese ed il Barbera del Monferrato. A queste, si aggiunge un'esposizione delle bottiglie di liquori e grappe della Distilleria rosignanese. L'obiettivo è quello di promuovere le etichette delle Aziende Vitivinicole del territorio, invitando così i visitatori a recarsi presso di esse per degustazioni ed acquisti.
Questi storici ambienti di Casa Cassano sono arricchiti dall'allestimento di un suggestivo percorso alla scoperta della Viticoltura Monferrina, realizzato in collaborazione con il "Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC": una serie di pannelli informativi ed attrezzature del passato che costituiscono un’ideale prosecuzione delle postazioni del Museo Contadino Diffuso presenti lungo le strade rosignanesi.
Alle pareti delle Cantine di Casa Cassano trovano inoltre spazio le copie di alcuni inediti documenti dell'Archivio Storico Comunale, a testimonianza che la produzione di vini d'eccellenza è parte integrante della storia di questo territorio fin dall'epoca rinascimentale (Cinquecento e Seicento). Tradizione vitivinicola testimoniata anche dalla presenza sul territorio di numesosi Infernot, luoghi destinati alla conservazione delle bottiglie di vino, diventati il cinquantesimo sito Unesco italiano nel 2014 nell'ambito dei “Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”.